Spiegazione del metodo
Sulla base della conoscenza degli aspetti costitutivi dell'essere umano secondo la medicina antroposofica
e con un'attitudine percettiva attenta al movimento, possiamo distinguere:
- Un'organizzazione fisica riconoscibile nella postura, nel portamento e nell'orientamento nello spazio
- Un'organizzazione di forze vitali nella pienezza e nel fluire del movimento, nella stazione eretta, nelle caratteristiche di pesantezza o leggerezza
- Un'organizzazione animica osservabile nel tono muscolare, nella dinamica del movimento, nell'agilità
- Un'organizzazione dell'io negli impulsi direzionati del movimento e nel dinamismo interiore
Nell'organismo umano agiscono processi di costruzione e di distruzione che nell'uomo sano si pongono in una
reciproca relazione di equilibrio. Quando quest'ultimo viene disturbato, insorgono le diverse forme di malattia.
Proprio sulla dinamica dei processi di costruzione e di distruzione e che potremmo ascrivere all'organizzazione
delle forze vitali, agisce l'Euritmia terapeutica.
Lo sviluppo del movimento manifesta una dinamica che rispecchia l'organizzazione del linguaggio alla cui base troviamo
le vocali e le consonanti. Questa dinamica ha un rapporto intrinseco con le forze di rigenerazione e di crescita,
con quelle plasmatrici e di configurazione del corpo umano.
Ogni vocale, ogni consonante ha la propria forma euritmica di movimento connessa con specifici processi organici e
con la struttura degli organi.
All'interno di questa specifica differenziazione si attivano forze stimolatrici e rilassanti, così come quelle strutturanti.
In questo modo i processi organici possono essere riportati alle loro dinamiche originarie, alla loro condizione di salute.
Anche elementi musicali possono essere trasformati in gesti euritmici e diventare esercizi di Euritmia terapeutica musicale.